Alcuni di voi forse ricorderanno gli scherzi del primo aprile di qualche anno fa, in cui era girata la news che sosteneva che SQL Server era stato portato anche su Linux. Bene, a quanto pare Microsoft ha preso la cosa seriamente, e nell’ottica della strategia sempre più open che ormai ha chiaramente intrapreso, giusto ieri la notizia si è ripetuta, ma questa volta da una fonte ufficialissima, ossia da Scott Guthrie in persona:
Announcing SQL Server on Linux
L’RTM della versione su Linux è prevista per metà 2017, ma per chi fosse interessato una private build è già disponibile da oggi.
Informazioni più dettagliate saranno date durante l’evento Data Driven del 10 Marzo, ormai alle porte.
La notizia è sicuramente di quelle “bomba” resta solo da verificare quanto il mercato apprezzerà questa nuova offerta. Personalmente sono proprio curioso di vedere quale sarà il responso perchè storicamente gli utenti della piattaforma Linux sono sempre stati abbastanza avversi a Microsoft. E’ anche vero che ormai siamo nel 2000 inoltrato e quindi le guerre di religione non hanno più senso di esistere, quindi il momento potrebbe essere quello giusto, ma direi che ora come ora non è proprio possibile fare previsioni. Sicuramente avere più scelta è sempre una buona cosa, quindi questa possibilità in più è ottima, sia per chi arriva dal mondo Microsoft, sia per chi arriva dal mondo Linux. Anche perchè, unendo i puntini delle ultime aperture verso mondi “esterni”, (.NET Core, Xamarin, il supporto di Linux su Azure), si può chiaramente vedere una logica ed un disegno ben definito. E questo non è buono: è ottimo.