Una delle risorse più importanti per un database è l’I/O, ed è quindi bene conoscere i limiti del sistema di storage scelto, al fino di poter capire se è adatto allo scopo, se è sottodimensionato oppure se va benissimo per l’utilizzo che dobbiamo fare, andando quindi anche ad avere una idea delle performance che il nostro SQL Server (o Analysis Services) potranno regalarci.
In poche parole: testare e stabilire una baseline è fondamentale.
Un tool ottimo per questa attività è DiskSpd che si trova direttamente sul sito TechNet:
https://gallery.technet.microsoft.com/DiskSpd-a-robust-storage-6cd2f223
Qui si trova un articolo dettagliato su come usarlo:
http://sqlperformance.com/2015/08/io-subsystem/diskspd-test-storage
e quindi, immancabile, il codice sorgente: