Home > News > SQL Operations Studio: July release

SQL Operations Studio: July release

Nonostante l’aria di vacanza che si respira in queste settimane (io purtroppo ho già dato), a Redmond non sembrano curarsene piì di tanto e qualche ora fa, con l’ormai consueto post di Alan Yu, è stata annunciata la release della July Public Preview di SQL Operations Studio.

Focus principale della release è stato quello di migliorare ed ampliare due importatissime estensioni introdotte nelle ultime release: l’Agent ed il Profiler.

Scendendo un pochino nei dettagli, per quanto riguarda l’Agent sono state aggiunte le interfacce per la creazione di nuovi job e relativi step, nonchè per la gestione e la visualizzazione di Alert, Operatori e Proxy, accompagnati ovviamente anche dalla possibilità di eliminare gli oggetti creati attraverso opportuni menu contestuali. Sono state inoltre anche introdotte delle facilities che consentono di visualizzare graficamente lo stato delle esecuzioni passate dei job e di filtrare i dati della griglia su ogni colonna.

Per quanto riguarda il Profiler, invece, il focus è stato quello di migliorarne le performance e di facilitarne l’utilizzo attraverso di opportuni shortcut da tastiera che ne consentono l’apertura  (Windows: Alt + P Mac: Ctrl+ALT+P) ed il lancio in esecuzione o lo stop (Windows: Alt + S Mac: Ctrl+ALT+S).

Introdotti anche 5 template di visualizzazione degli eventi (Standard, TSQL, Tuning, TSQL_Locks, and TSQL_Duration) che mostrano diverse angolazioni di profilazione utili a seconda del contesto in cui stiamo operando o delle aree su cui vogliamo porre la nostra attenzione.

Una delle novità è rappresentata dal rilascio una nuova estensione, creata da Cobus Kruger, che consente di creare un singolo file di script a partire da due o più file.

Altra novità importante riguarda la possibilità di includere nelle estensioni anche delle interfacce grafiche. Due i tipi di interfaccia disponibili, mutuati direttamente da SSMS: Dialog e Wizard. Chiunque voglia cimentarsi nella creazione di estensioni può dunque includere queste interfacce sfruttando le opportune API di implementazione

Fanno infine parte del pacchetto, tutta una serie di fix dedicate alle segnalazioni fatte dai community members sul repository GitHub.

Come sempre, per maggiori dettagli potete fare riferimento al post sul blog ufficiale ed alle Release Notes. Per passare all’azione, invece, questo è link da cui potete scaricare il software.

Buon Download!

Chi è Luca Bruni

Luca Bruni ottiene la Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano (sede di Como) nel 2006. Ha lavorato in diverse aziende coprendo vari ruoli: Software Developer, Consultant, Project Manager. Dal 2010 lavora in qualità di Software & Data Architect presso una nota software house svizzera. Lavora con SQL Server dalla versione 2000 e da Dicembre 2016 è Contributor UGISS.

Leggi Anche

Automazione delle attività di manutenzione in Azure SQL Database (3 Parte)

Nel precedente articolo Automazione delle attività di manutenzione in Azure SQL Database (2 Parte) abbiamo …